La Cripta dell’Abbate Epifanio
La pianta è a forma di croce,una parte è di circa sette metri di lunghezza e un metro e mezzo di larghezza, l’altra parte è di circa cinque metri di lunghezza e due metri di larghezza. L’altezza è di circa tre metri con volta a botte. All’interno sono ben visibili gli affreschi delle quattro vergini e la Madonna in trono con il … Continua
Leggi dipiùCosa Visitare nel Borgo di Rocchetta a Volturno
Vi proponiamo un elenco di siti da poter visitare a Rocchetta a Volturno situata a circa 27 chilometri dalla provincia di Isernia e raggiungibile percorrendo la Val di Sangro , uscita per Rocchetta al Volturno e Cerro al Volturno e da … Continua
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Il Castello Pandone nel Borgo di Cerro al Volturno
La storia del castello al centro del borgo di Cerro al Volturno nasce nell’anno 989 quando “l’abate Roffredo registrò su un “ libello” il contratto di concessione dei terreni ai fratelli Giovanni Audoaldo figli di Venero , a Grimaldo figlio di Martino , a Salomone figlio di Perto, a Domenico, presbitero, figlio di Saxo e ed a Urso figlio di Giovanni e altro”.Per difendersi .
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Museo Internazionale della Zampogna “P. Vecchione” – Borgo di Scapoli
La capitale della Zampogna è a Scapoli un piccolo borgo ai piede delle Mainarde dove è sopravvissuta la tradizione del fare artigianale e dove ancora oggi ci sono dei grandi mastri che continuano a cimentarsi con la costruzione della zampogna. Da qui per secoli tanti pastori nei periodi delle feste Natalizie hanno girato tutto il mondo per …Continua
Leggi di piùLA NASCITA DEL MONASTERO DI SAN VINCENZO AL VOLTURNO
Il Monastero di San Vincenzo al Volturno fu fondato da tre nobili giovani provenienti dalle terre Beneventine agli inizi del secolo VII. I tre giovani fondatori del monastero portavano il nome di Paldo, Taso e Tato e la loro presenza alle sorgenti del Volturno non fu un caso, ma, dovendo sfuggire alle aggressioni del principe, i cui motivi sono ancora sconosciuti, dovettero allontanarsi dalle proprie terre e lungo il percorso si fermarono nell’abazia di FARTA (Rieti) dove ricevuti dall’abate Tommaso Morienna si fecero convincere a tornare indietro per fondare un monastero presso le sorgenti del Volturno.
Nei pressi…Continua
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